Carissimi amici
siamo ormai vicini a Natale e ci prepariamo ad accogliere Gesù non in un palazzo del re ma in una mangiatoia!
E’ così che il mondo accoglie il Re dei re. Tanto sfavillio,  non per Lui ma per questo mondo che corre cercando chimere: denaro e piacere che non danno né serenità né pace!
 
Proviamo a fermarci, cerchiamo i valori che ci rendono umani e che ci rendono capaci di amare e donare.
Crediamo nella “mangiatoia”: umiltà, disponibilità, servizio, povertà! Ma il vero segno della “mangiatoia” è la condivisione. Sì! Condividere ciò che abbiamo e ciò che siamo. 
 

A tutti gli ospiti che abbiamo (8 giovani studenti) si è aggiunta una famiglia camerunese con tre bambini.
Abbiamo fatto qualche spostamento e ci siamo resi conto che i due appartamenti al primo piano sono molto stretti. Così abbiamo pensato di aggiungere una terrazza che darebbe sfogo agli abitanti ospiti.
La terrazza verrà costruita in marzo-aprile 2017 e ci costa abbastanza. Stiamo chiedendo un po’ di aiuti. Il costo sarà di 30.000 euro, di cui metà già coperto… chi può dia un contributo…. anche le piccole gocce fanno il mare!
 
Quest’anno con alcune persone con le quali collaboriamo da anni abbiamo scelto di dichiarare il nostro impegno di fraternità. E’ bello sentirci uniti in questo cammino di condivisione. Grazie a tutti quelli che si sono resi disponibili.Continuiamo a fare tutto il possibile per andare avanti con il mercatino “Millecose”, le adozioni a distanza, le attività con le scuole, la “Casa Fontanili” (polli e deposito), Banco Alimentare, momenti di sensibilizzazione e l’accoglienza.
Dal campo di lavoro di queste estate è nata l’idea del campo invernale che abbiamo realizzato in dicembre con 10 giovani. E’ bello vedere giovani che s’impegnano nel lavoro e nella riflessione con la voglia di un mondo più giusto e più bello. Abbiamo bisogno di speranza e futuro!
 
Quest’anno ci siamo particolarmente impegnati nella realizzazione della mostra “Minerali clandestini”. Minerali estratti e commercializzati illegalmente in Africa. Goma è – possiamo dire – città simbolo dello sfruttamento dei minerali per le miniere che pullulano nel territorio della regione del Kivu di cui Goma ne è capoluogo. E’ una mostra fotografica realizzata da Chiama l’Africa in collaborazione con Solidarietà-Muungano e altre associazioni. La mostra è stata ideata da Mario Ghiretti con il contributo poetico di Erri De Luca e le foto di Erberto Zani.  La mostra sarà inaugurata sabato 31 dicembre a Bologna all’interno dei Giardini Margherita. Sarà esposta dalle 14 alle 16.30 e saremo presenti per spiegarla e vendere la pubblicazione di approfondimento (100 pagine).

Si può prenotare la mostra per esporla nella propria città mettendosi in contatto con Muungano (Tel. 0521.314263 – info@muungano.it).

 

 

Anche i progetti di Goma vanno avanti. Grazie all’aiuto della CEI, dell’associazione p. Querzani e delle offerte di tanti amici abbiamo terminato la maternità e la sala di animazione. Siamo contenti.

Grazie! ripetiamo la parola grazie ancora perché è importante riconoscere che è con il contributi di tanti che si costruisce la strada della vita.
Chiediamo a Gesù Bambino di scaldare il cuore di ciascuno di voi e noi nella speranza di gioia e pace.
Con fraterni saluti un grande abbraccio.

 

Se vuoi scaricare la lettera di Natale, clicca qui. 
 
Fraternità Missionaria,   Edda Colla  P.Silvio Turazzi 
Associazione “Solidarietà Muungano”, Secondo Ferioli